La lotta per il diritto all’abitare diventa protagonista di un webdoc prodotto a Roma dal fotografo Valerio Muscella e il video maker Paolo Palermo, che hanno scelto di utilizzare un mezzo di narrazione ancora poco diffuso in Italia, per raccontare la storia del 4 Stelle Occupato.
Sulla via Prenestina, dietro una collinetta spuntano le vetrate dell’Eurostars Roma Congress Hotel & Convention Center, un moderno albergo a 4 Stelle nella periferia Est della capitale che ha improvvisamente chiuso i battenti nel dicembre 2011. L’imponente edificio a vetri rimane abbandonato per circa un anno, ed il 6 dicembre 2012 viene occupato da 200 famiglie di migranti provenienti da tutto il mondo, insieme al collettivo BPM (Blocchi Precari Metropolitani), uno dei movimenti romani che si battono per il diritto all’abitare.
Durante quella giornata, nella sola Roma, circa 3.000 persone in emergenza abitativa occuparono decine di edifici inutilizzati. Da quel giorno, il 4Stelle ha ripreso vita grazie ai nuovi abitanti, attraverso un processo di auto-organizzazione interna, dai turni di pulizia ai picchetti di guardia e tramite la riattivazione condivisa degli spazi comuni e delle camere. Una nuova comunità meticcia e solidale composta da persone che vivono in Italia da molti anni, insieme con chi è appena arrivato, scappando da regimi, rivoluzioni e condizioni di estrema povertà. Un’occupazione per rivendicare con dignità il diritto alla casa ed a un futuro migliore.
Una narrazione particolare, attraverso un documentario interattivo, cross-mediale e fruibile sul web. Per i due autori, “la forza di questo new media è nel permettere a tutti, gratuitamente e in qualunque momento, di guardare on-line del documentario. Il web doc permette all’utente di approfondire gli aspetti della storia che lo incuriosiscono di più. L’utente è così libero di scegliere i tempi e i modi della navigazione.”
“4Stelle Hotel” è un mosaico di persone, Paesi, esperienze, emozioni, e storie di lotta, raccontato attraverso diversi supporti – video, foto, testi, suoni, musiche, e grafica. La grande sfida di questo progetto è anche nella programmazione Html 5 e nell’interfaccia grafica. Un nuovo linguaggio di programmazione e la pianificazione di una User Experience sono state un’ulteriore stimolo a questo grande esperimento. In questo è stato indispensabile il lavoro del web-designer Martino Bresin.
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TRAILER
Il web doc è stato realizzato grazie alla produzione di Fabio Ragazzo e con gli altri compagni di Paz (Produzioni Audiovisive Zavattini), con il supporto dell’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico (www.aamod.it) e con la collaborazione di Kinesis Film. L’uscita del webdoc è prevista per ottobre.
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