3 semplici azioni per chiedere anche tu il riconoscimento dello Stato di Palestina al Governo

 

 

Sono molte le iniziative per spingere il Governo italiano al riconoscimento dello Stato di Palestina. Vi abbiamo già raccontato come 800 personalità israeliane chiedano alla comunità internazionale un’azione forte e simbolica che vada in questa direzione. Lo stesso giornalista israeliano Gideon Levi, dal palco della giornata Onu celebrata a Lucca il 29 novembre scorso, ha dichiarato:

«Non vedo una speranza, una possibilità di cambiamento dall’interno della società israeliana. Il livello di benessere è ancora troppo alto, il brain wash ancora troppo efficiente. La soluzione deve necessariamente venire da fuori».

Proprio dal Convegno di Pax Christi è iniziato il lavoro di associazioni e persone per unire le forze su questa campagna.
La prima azione è quella di sottoscrivere e rilanciare l’appello che già AssoPace Palestina, Rete della Pace, Rete per il disarmo, Sbilanciamoci hanno inviato alle istituzioni con una dichiarazione simbolica di riconoscimento dello Stato di Palestina. Appello già sottoscritto da diverse realtà, non ultimi i tre sindacati Cgil – Cisl –Uil.
AssoPace Palestina, Rete della Pace, Rete per il disarmo e Sbilanciamoci lavorano già da mesi sul tema anche attraverso incontri con il gruppo interparlamentare per la pace con la partecipazione dell’ambasciatrice palestinese in Italia, Mai Al Kaila.
Una quarantina di parlamentari appartenenti all’intergruppo ha infatti presentato una mozione alla Camera il 26 novembre scorso.

La mozione si è aggiunta alle due depositate ad ottobre da Movimento 5 stelle e dal Gruppo misto, Psi e Pli. Sempre ad ottobre anche al Senato è stata depositata una mozione per chiedere il riconoscimento dello Stato di Palestina da Sinistra Ecologia Libertà (con la senatrice Maria Mussini del Gruppo Misto).

È necessaria una voce forte, unanime che si alzi dalla società civile che metta pressione alle nostre istituzioni. Per questo ecco tre azioni che, insieme, possiamo portare avanti:

• Scarica il modello di lettera da inviare al presidente del Consiglio dei Ministri (centromessaggi@governo.it) al Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Paolo Gentiloni (segreteriaministro.gentiloni@esteri.it) a nome di associazioni, circoli, comitati, parrocchie e giunte comunali. Metti in copia conoscenza i Parlamentari per la Pace (parlamentariperlapace@gmail.com) e Rete della pace (segreteria@retedellapace.it). Chiedi alle tue istituzioni locali di aderire alla Campagna, invitando assessori e consiglieri di deliberare il riconoscimento della Palestina.
• Firma la petizione on line di LiberaTva: L’Italia riconosca lo Stato di Palestina
• Diffondi la campagna on line con l’hashtag #Italy4Palestine: uniamo, almeno virtualmente, tutte le persone e le realtà pronte a questa battaglia.

 

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