di Redazione
La schermata di benvenuto raccomanda stivali di gomma e impermeabile, minimo indispensabile per salire a bordo (anche se solo virtualmente) delle navi di Greenpeace.
Gran parte della fama di questa ong è dovuta alle imbarcazioni arcobaleno e alle azioni di cui sono state protagoniste.
Il web documentario è stato realizzato raccogliendo cinque anni di immagini, con lo scopo di presentare la flotta e seguire i viaggi e le campagne in cui sono coinvolte.
L’occasione è il 30° anniversario del caso più celebre che coinvolse una nave di Greenpeace: l’affondamento a opera dei servizi segreti francesi della Rainbow warrior nel porto di Auckland.