La musica della settimana dal 3 all’8 Dicembre

A cura di Gabriella Ballarini

Honduras, colpo di stato di fatto di Luca Martinelli

Se guardo alle notizie di questa settimana, molte raccontano dei posti importanti per me nel mondo, così questa colonna si scrive quasi da sola sotto le mie dita. Per l’Honduras non ho dubbi e so che solo uniti potranno superare questo momento di grande violenza e difficoltà e questa canzone va lanciata a palla e ascoltata per sentire dentro alle parole, la forza di un popolo meraviglioso, dilaniato da leader politici inadeguati e non credibili.
Venceremos y sabemos 
Que sólo estando juntos, 
Lo haremos 
Hasta el pitazo final

Le macerie prime di Zerocalcare di Luca Rasponi

Non si poteva far altro che comprarlo il libro. Intenso e splendidamente recensito da Luca Rasponi.
E proprio qualche giorno prima di leggere le Macerie Prime, ho visto il docu-film su Vasco Rossi (che consiglio vivamente) e l’abbinamento mi è sembrato automatico. Anima Fragile.
E la vita continua
Anche senza di noi 
Che siamo lontani ormai
Da tutte quelle situazioni che ci univano
Da tutte quelle piccole emozioni che bastavano
Da tutte quelle situazioni che non tornano mai
Perché col tempo cambia tutto lo sai
E cambiamo anche noi

Per Piazza Alimonda nessuna giustizia

Leggendo la mancanza di giustizia in Piazza Alimonda ho pensato a noi, a quelli giovani nel 2001.
“Il 20 luglio 2001 Carlo viene ucciso con un colpo di arma da fuoco alla testa.”
Ho scelto una canzone, dove ad un certo punto si scrive:
Questo gesto d’amore mille volte più potente di un pugno
In questa notte di giugno in cui scrivo
Mi fa essere vivo
Pronto ad essere padre a mia volta
E a spiegare a mio figlio bambino
Come ogni destino si unisce si confonde e si intreccia
In comune con le altre persone
Gli dirò che ogni schiaffo e ogni pugno che è dato
Ogni piccolo diritto che nel mondo è violato
È una ferita per tutti gli esseri della terra
E finché non c’è giustizia ci sarà sempre guerra.

L’ora della rabbia di Christian Elia

Forse ho paura. Paura per le persone con cui lavoro a Gerusalemme e quelle a Betlemme. Forse vorrei che non succedesse niente a nessuno. Forse non credo che di saper governare la mia rabbia e, forse, mi fa paura la rabbia degli altri. E così, per quel che conta, volevo calmarmi, cercare un giro di chitarra semplice e ho trovato questa canzone. Eccola qui.
Even if we somehow lose our way
We’ll be okay

Gerusalemme la narrazione collettiva di Q Code Mag

Quando la rabbia è scoppiata, mi è venuta voglia di rileggere le tante Gerusalemme raccontate non troppo tempo fa dalla nostra redazione. E così dentro ad uno dei pezzi ho trovato questa canzone che oggi vi ripropongo.
Deliver all the letters
On time
Jerusalem

Trilogia boliviana – Enea di Gabriella Ballarini

Questa settimana è uscita la Trilogia che racconta il mio viaggio in Bolivia. Sono tre racconti molto importanti per me, che tengono insieme le paure, i drammi e le speranze di un popolo a cui sono molto legata. Questa terza parte racconta di Enea e della vita che è praticamente morte e della morte che è violenza.
Quel giorno siamo tornate a casa io, Ludovica e Elisa e abbiamo ascoltato questa canzone, per ritrovare la dolcezza, per ricominciare a respirare.

La matita di Enrico Natoli

Her papa go to war
He gonna fight
But he don’t know what for