“The rescued film project” sviluppa le pellicole dimenticate
Immagini da tutto il mondo scattate e mai sviluppate tra il 1930 e il 1990. Persone, cose, luoghi e fatti catturati in un momento e poi rimasti arrotolati per anni, mai incorniciati. Che ora vengono sviluppati dal collettivo Rescued Film Project.
Donazioni di rullini possono arrivare da tutto il mondo e da tutte le epoche.
Anche le più rovinate dal calore, dall’età vengono curate, ricoverate e sviluppate perché, come dicono gli organizzatori: “Ogni immagine scattata, almeno prima dell’avvento della fotografia digitale, è stata speciale almeno per chi l’ha scattata”.
Il sito rescuedfilm.com spiega come è possibile partecipare inviando i propri “ricordi non sviluppati”, mentre le gallery sul sito e sui social network offrono un assaggio dei primi frutti di questa idea fuori dal tempo e senza confini.