Mezza Luna Club

La storia di un ristorante che riapre dopo il sisma dell’autunno 2016 e dell’ostinazione di una madre e della sue figlie

Di Bruno Tigano

Esistono storie fatte di determinazione e coraggio che non conoscono paura e rassegnazione. Storie che hanno gli occhi profondi e intensi di una giovane mamma e delle sue figlie, che a testa alta affrontanole avversità che la vita pone sul loro cammino, senza mai voltarsi indietro.

Ottobre 2016. La terra trema con una violenza inaudita accanendosi contro i piccoli paesi di Visso, Ussita e Castelsantangelo Sul Nera, per bentre volte a distanza di poche ore. Rossella, Linda e Martina, proprietarie di un accogliente ristorante rilevato da poco meno di un ann oad Ussita, piccolo centro nel Maceratese, vedono improvvisamente svanire il loro sogno, costrette a chiudere la loro attività e allontanarsi dal piccolo centro devastato dal sisma.

Nonostante i disagi Linda, una delle due giovani figlie, decide di non arrendersi e non allontanarsi dal piccolo centro, improvvisamente divenuto un paese fantasma.

Con caparbietà decide di rimboccarsi le maniche e non abbandonare Ussita, determinata a contribuire con la propria presenza alla ripartenza del piccolo centro, cucinando e aiutando in ogni modo i Vigili del Fuoco e i volontari che si trovano sul territorio per mettere in sicurezza il paese. Dormire in camper non è semplice soprattutto in questo inverno così rigido, ma il desiderio di restare ancorata alle proprie radici è più forte della paura e del desiderio di andar via.

La sorella Martina e la madre Rossella, si allontanano immediatamente dopo il sisma, trasferendosi temporaneamente sulla costa adriatica. Ma l’allontanamento dura poco e il desiderio di proseguire il sogno interrotto improvvisamente non può essere accantonato. Rossella, ritorna a Ussita e insieme a Linda decidono di prendere in mano la situazione decise a riaprire il loro ristorante.

Da quel momento, inizia una battaglia diversa, diretta a superare i limiti della nostra burocrazia ed ottenere le autorizzazioni ed i permessi necessari per poter ripartire.

È una domenica mattina di gennaio, il paese è completamente ricoperto dalla neve che nasconde ogni ferita. Il locale è coperto ancora da teloni, le sedie accatastate e un silenzio irreale avvolge ogni cosa. Rossella è dentro al lavoro, instancabile. Il lavoro da fare è tanto ma i permessi son quasi tutti pronti e la riapertura, a distanza di tre mesi esatti dal sisma che ne aveva determinato la chiusura, imminente. Il sogno di una vita non è troppo distante, ed il sorriso di Rossella misto alla stanchezza di questi giorni ne è la dimostrazione.

Trascorre meno di una settimana e finalmente, sabato 28 gennaio 2017, a tre mesi esatti dal sisma di ottobre, in un paese quasi fantasma il “Mezza Luna Club” riapre le porte. Alle pareti della cucina il calendario è ancora fermo al momento in cui tutto si è fermato, ma la vita va avanti e la voglia di ripartire è tanta.

La risposta della gente non si fa attendere, in breve tempo il locale riprende vita, e il “Mezza Luna Club” diventa il punto di riferimento e di aggregazione per tutti coloro che credono nei sogni e decidono di restare.

Un piccolo esempio da seguire, grandi donne da ammirare, la determinazione e la forza racchiuse nell’abbraccio di una madre e una figlia, che non conoscono la rassegnazione e che hanno deciso di credere nel loro sogno.