La settimana, in musica

Musica della settimana dal 14 al 19 Gennaio

A cura di Gabriella Ballarini

Bonus track. Buon compleanno Janis. Sempre e per sempre.

Anni terribili atto III di Maria Izzo

La generosa narrazione di Maria Izzo è arrivata alla sua terza parte. Rivoluzione e differenze, potere e immensità. Io e l’aiutante segreto abbiamo optato per un pezzo che sembra lontano, che grida beffardo dagli altoparlanti. The Beatles.
Hey you don’t know how lucky you are boys
Back in the U.S.S.R.

Il viaggio di papa Francesco e la speranza di Madre de Dios di Mauro Morbello

Leggere il pezzo di Mauro Morbello ci ha catapultati immediatamente nel film NO – I giorni dell’arcobaleno. Questa era la canzone che raccontava la campagna per il NO e c’è la forza giusta per raccontare di un viaggio di molti anni dopo, sempre per la vita, sempre per la pace o almeno ce lo auguriamo.
Porque diga lo que diga, yo soy libre de pensar
Porque siento que es la hora de ganar la libertad
Hasta cuando ya de abusos, es el tiempo de cambiar
Porque basta de miseria, voy a decir que no
Chile la alegría ya viene

Corpo e anima di Irene Merli

E quel faticoso avvicinarsi di corpo e anima, lo traduciamo con la poesia, il sesso, quel suono di telefono. Max Gazzè. Quella tua voce, chissà come, mi manca.

Ingorghi di Federico Gaudimundo

L’andamento della narrazione di Gaudimundo, ci ricorda, irrimediabilmente, l’shampoo di Gaber.
Non mi chiedete perché, ma provate e leggere ad alta voce l’ingorgo e poi ascoltate la canzone. Poi sappiatemi dire.
Una brutta giornata
chiuso in casa a pensare
una vita sprecata
non c’è niente da fare
non c’è via di scampo
mah, quasi quasi mi faccio uno shampoo.

Brother Jacob

Dalla sua morte ho pensato a lei, alla mia adolescenza e qui le sue parole sulla famiglia e forse Brother Jacob è lì, negli intrecci di quello che non avevamo previsto.
My father, my father, he liked me
Oh he liked me, does anyone care?

Cosa stiamo aspettando? Di Francesca Mannocchi

Una musica, solo una musica per fare da sottofondo all’analisi di Francesca Mannocchi che ci porta per strada e ci dice nomi e luoghi e andare di pensieri e considerazioni.
Miles Davis & Charlie Parker – A Night In Tunisia.

La matita di Enrico Natoli

Let me get what I want.