In viaggio con la Mehari
Giancarlo Siani era un giovane giornalista pubblicista napoletano. Fu ucciso a Napoli, la sera del 23 settembre 1985, dalla camorra. La sua auto si rimette in moto, per la lotta alla criminalità organizzata
Sezione: MONDO
Nairobi sotto attacco. Chi punta sul terrorismo?
La strage di Nairobi era, in qualche modo attesa. Il Kenya non è nuovo al terrorismo, basta ricordare l’attacco del 1998 da parte di Al Qaeda all’ambasciata americana, contemporaneo ad un analogo attacco in Tanzania
Cavallo vincente non si cambia
Angela Merkel si conferma la più amata dai tedeschi: la sobrietà e la freddezza della cancelliera hanno garantito una invidiabile stabilità e prosperità per il paese locomotiva.
Il fronte settentrionale
Il Kurdistan, a cavallo tra Iran, Iraq e Turchia, nel silenzio dei media, è teatro di un attacco congiunto delle forze armate iraniane e turche contro i miliziani del Pkk, mentre l’Iran costruisce un muro al confine con l’Iraq
Maremma capitale fluttuante europea della Cultura 2019
Fluttuante è la dimensione del passaggio nel paesaggio, la declinazione provvisoria, l’intuizione che si arricchisce di prospettive impreviste, dei cambi di luce e di vento; nel mare dell’incertezza, fluttuante è la ricerca incessante che approda per ripartire
Ritorno in Senegal – 2^ puntata
Un senegalese, due amici italiani, a metà strada tra due case, il viaggio di J. dall’Italia al paese africano, un ritorno a casa atteso cinque anni. E raccontato tra sorpresa e speranza
Bruxelles Portrait – Rue d’Arschotte
“Proprio di fronte ad una grande Mercedes bianca”. Ecco, la sola indicazione per arrivarci. E’ un signore incontrato casualmente per strada che ci mostra dove andare. Proprio qui, nel bel mezzo della Rue d’Arschotte, cuore pulsante del quadrilatero della prostituzione bruxellese. Ed è seguendo le parole di questo sconosciuto che si arriva da V.
Francia, contro la recidiva
Il ministro della giustizia francese Christiane Taubira sta studiando una riforma del sistema carcerario
Marocco, nel cuore del Rif
Il Marocco, secondo i report di diverse agenzie internazionali, è il primo produttore al mondo di droga derivante dalla cannabis. La maggior parte della produzione si concentra sulle montagne del Rif: ettari e ettari di piantagione consacrati alla coltivazione. Un’attività che svolge tra povertà e emarginazione sociale
Peperoni: Memorias desaparecidas
C’è “un altro” 11 settembre, quello del 1973. Quello del golpe di Pinochet in Cile. Quello che diede inizio a una dittatura sanguinosa e atroce, durata quasi vent’anni, fino al 1989