9 Luglio 2018
Annunciata la soluzione della disputa di confine che, alla fine degli anni Novanta, aveva messo in conflitto i due paesi africani
Dopo un vertice bilaterale ad Asmara, capitale dell’Eritrea, i governi etiope ed eritreo sono arrivati a un accordo che pone fine alla disputa di confine che alla fine degli anni Novanta generò un conflitto armato che costò la vita (secondo le stime più gravi) ad almeno 300mila persone.
Dopo la fase armata, terminata con gli accordi di Algeri del 2000, la disputa di confine (che si trascinava dal 1993, anno in cui l’Eritrea si era resa indipendente dall’Etiopia) era rimasta aperta fino a oggi, quando dopo venti anni sono state ripristinate le relazioni diplomatiche tra i due paesi del Corno d’Africa.
Adesso serve fissare un’agenda di incontri bilaterali, un elenco di provvedimenti pratici che andranno poi sanciti da un accordo internazionale, ma il gelo diplomatico lungo venti anni (che impattava in modo drammatico sulle condizioni della popolazione civile, costretta a una mobilitazione militare permanente) dovrebbe essere alle spalle.