Those Christmas lights
Light up the street
Down where the sea and city meet
May all your troubles soon be gone
Oh Christmas lights keep shining on
Tra il mare e il deserto di Christian Elia
Mi ricordo di quanto, da giovane, andavo per le scuole della Liguria con un progetto che si chiama Music for Peace. Ogni giorno, per molti mesi, ho raccontato la storia del popolo Saharawi.
Rileggere la storia di questo popolo oggi, mi ha fatto pensare all’olvido (la dimenticanza), per questo vi invito all’ascolto di questa canzone dolce di Ava Margo.
La patrimoniale del nostro scontento di Clara Capelli
Parto da questo assunto di Clara Capelli: “Si finisce per abbracciare l’idea che tassare ricchezze o redditi “elevati” (non solo in sé, ma anche e soprattutto rispetto alla loro distribuzione nella società) fomenti il risentimento sociale, dimenticandoci quanto già violentemente conflittuale sia il mondo in cui viviamo.”
Da qui mi spingo così in là che vado fino a un giovane Luca Carboni, anno 1984, ci stiamo sbagliando ragazzi.
Noi, noi ladri di mille lire
Cercando il modo per non morire
Per non pagare le tasse
Per far passare la notte
Ogni tanto parliamo d’amore
Magari fuori c’è il sole
O che magari piove
Tributo alla terra, il nuovo reportage a fumetti di Joe Sacco
Recensione di Luca Rasponi
Non c’è altra canzone che possa raccontare questo libro meglio di questa.
Se potete, ascoltatela spesso durante queste vacanze di Natale, ci regala un po’ di pace, ci racconta un mondo che vive altrove, ci chiede anche di riflettere su quel caro prezzo da pagare di cui ci parla Luca Rasponi alla fine della sua bellissima recensione.
Many tribes of a modern kind
Doing brand new work same spirit by side
Joining hearts and hands and ancestral twine, ancestral twine
Many tribes of a modern kind
Doing brand new work same spirit by side
Joining hearts and hands and ancestral twine, ancestral twine
Riporto la fine del tributo a Lidia Menapace. Lo ritengo un passo fondamentale, una narrazione da sapere a memoria.
“Dico, a lode della resistenza, che questa, che oggi si chiamerebbe obiezione di coscienza, e allora non sapevamo nemmeno si chiamasse così, era pienamente accettata. Perché la resistenza anche quando è armata, non è un movimento militare, è un movimento politico. Nessuno può ordinarti di fare quello che non vuoi fare. Perciò la resistenza italiana è stata un enorme movimento di presa coscienza politica. Il primo atteggiamento non di sudditanza è stato lì. Quando si dice ‘la Costituzione è figlia della Resistenza’ si dice una cosa un po’ retorica ma è vero in questo: che tu hai fatto nella condizione più disperata, più difficile, tra i pericoli nazifascisti, la fame, i bombardamenti, insomma nel peggio del peggio della guerra, tu hai fatto una scelta conservando un margine di libertà, di autodeterminazione e di decisione. Per questo sono contenta di aver fatto tanti chilometri da poter dire che nel ’45 ho fatto il giro d’Italia. Anche perché spesso è stata l’ironia a permettermi di affrontare i momenti di paura.”
Un paese vuol dire non essere soli
avere gli amici, del vino, un caffè.
Io vengo dalla città
conoscevo le strade
dalle buche rimaste
dalle case sparite
dalle cose sepolte
che appartengono a me.
Brexit e pesca: il tema che non ti aspetti di Christian Elia
Il tema che non ti aspetti e la canzone che non ti aspetti.
Leggiamo Christian Elia, pare che ci racconterà di pesca anche nel 2021.
Fishing for fishies
Don’t make them feel happy
Or me neither
I feel so sorry for fishies
Giocare con le regole è permesso? di Ilaria Brusadelli
Chi è chi è il libro che in questo tempo porta a giocare su una domanda che non è un gioco:
è davvero possibile ridurre la complessità dell’essere umano alla scelta tra conformità e non-conformità?
La risposta del libro, la fine del gioco, dipende dalla risposta che ogni giocatore sceglie di dare a questa domanda.
Con questo passaggio mi conquista Ilaria Brusadelli.
Il libro è già nel mio carrello, pronto per essere spedito.
Mentre aspetto mi metto nella playlist la Bandabardò, il muro del canto, anno 2000.
Era evidente che si era perduto
E che non era abituato
Voleva solo essere tenuto
Dal muro che lo aveva cullato
Dondolando, barcollando
Cantava
Ustica: una ricostruzione storica
Recensione di Francesca Rolandi
Torna su questa pagina un rilancio importante, un bellissimo regalo di Natale, l’ultimo libro di Cora Ranci, magistralmente recensito da Francesca Rolandi per Q Code Magazine.
E torna la musica di quegli anni e anche un fatto veramente incredibile. Mentre quel 27 Giugno del 1980, sul palco di San Siro suonava e si scatenava Bob Marley, 81 persone morivano durante l’esplosione aerea che sarà per sempre conosciuta come la strage di Ustica.
Buon concerto!e buona lettura.
Pane, libertà e dignità di Christian Elia e Celeste Gonano
Dieci anni, in fondo, sono un soffio. Quelle che sono state chiamate rivolte arabe, non tenendo conto che il mosaico di popolazioni del Nord Africa e del Medio Oriente è molto più complesso di così, non saranno diventate estate, ma non sono neanche solo inverno.
Così inizia Christian Elia.
Così ho voluto mettere in musica questi 10 anni.
Alsarah & The Nubatones – Habibi Taal, anno 2014.
Perché migrare?
أهاجِر ِ ليه؟
Rilassarsi
عشان ارتاح
Oh amore mio
یا حبيبي
Vieni tesoro, vieni sottaceto
حبيبي تعال، تعال نتلم
Finché il rosso si mescola al sangue
ما دام الريد اختلط بالدم
Finché il rosso si mescola al sangue
ما دام الريد اختلط بالدم
Quale è stata la mia colpa?
أنا ذنبي إيه؟
Un saluto speciale a Feiez, per ricordarlo a 22 anni dalla sua scomparsa.
Forza Panino!
Tutta la musica del mese di Q Code la potete trovare su Spotify! Viva Q Code Mag