3 Marzo 2021
I giovani che abitano sul Lago di Como vorrebbero restare ma mancano le opportunità formative e lavorative. La politica non ne parla, così hanno deciso di farlo i ragazzi di FuoriFuoco nel loro ultimo webdoc
“Como è una città dove nascere, vivere l’infanzia, andare via e ritornare dopo i 50 anni”. Questa la risposta secca e sincera di un ragazzo in una delle testimonianze raccolte dal laboratorio di giornalismo partecipato FuoriFuoco per il webdoc Lago della Bilancia, un webdoc sulla condizione dei giovani sul Lago di Como.
L’obiettivo è riportare il Lago di Como al centro dell’immagine e di promuovere un modo diverso di guardare al Lario: non solo paesaggio di sfondo di una cartolina, ma prima di tutto ecosistema vivo, trait d’union delle comunità che vivono sulle sue sponde, risorsa economica e culturale fondamentale per il territorio. Il webdoc si concentra soprattutto sul ramo comasco del Lago e si sviluppa secondo tre filoni principali: ambiente, economia e società, tre lenti fondamentali con cui guardare al Lario e al nostro rapporto con lui.
Lago della Bilancia dedica uno sguardo particolare ai giovani e alle sfide che cittadini, imprese e istituzioni lariane si troveranno ad affrontare nel prossimo futuro. Tra dati, interviste e una sezione di storie personali, la redazione prova ad analizzare i temi con un linguaggio multimediale e uno sguardo fresco. Il lavoro si rifà a modelli di giornalismo lento, di approfondimento, e punta a restituire ai temi la loro complessità e, soprattutto, a mantenere uno sguardo d’insieme sul Lario che possa andare al di là delle notizie di cronaca.
Potete leggere il lavoro completo a questo link.