Fotografo napoletano, vive e lavora a Milano. Ha raccontato con il romanzo “Recinto di Porci” la vita di un gruppo di adolescenti giunti al momento di scegliere o meno la Camorra. Dopo reportage sociali e sulla memoria
Da alcuni anni collabora con equipe mediche in zone disagiate: Bucarest, Calcutta, Singida, Suleymania, Bangladesh fra Dhaka e Khulna, Tanzania, collaborando con Onlus, associazioni, enti, missionari.