La recensione del reportage/diario “Ritorno in apnea”, di Anna Maria Selini, edito da Aut Aut Edizioni
Una quarantena come le altre, in una famiglia come le altre
Una quarantena come le altre, in una famiglia come le altre.
Nel campo profughi palestinese di Borj el Barajneh, Maryam guida un gruppo di giovani cuoche verso l’emancipazione e la libertà.
Nel suo ultimo romanzo pubblicato in italiano da Bompiani, Khaled Khalifa torna ad accompagnarci, mano nella mano, nella realtà dell’oscurità siriana, nella quotidianità della guerra che non fa sconti a nessuno, neppure ai cadaveri.
“Chi non sa come tornare a casa?” Louay, Yazan e Rami sin da bambini giocavano insieme
sui campi da calcio del campo palestinese di Yarmouk, in Siria. Con l’intensificarsi del conflitto attorno a Damasco, hanno trovato riparo nel campo di Borj el Barajneh, alla periferia di Beirut, dove oggi difendono i colori dell’Al-Aqsa, la squadra palestinese simbolo del campo.
“Si Chiamava Palestina”, da una poesia di Mahmoud Darwish, è la storia del dolore e della memoria di un popolo, da settantun’anni a questa parte. Di Cecilia Dalla Negra per Aut Aut Edizioni.
La Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo compie 70 anni. E non è mai stata così moderna e necessaria