Giornalista professionista, fotografa e documentarista free lance. Si occupa soprattutto di aree di conflitto, migrazioni, diritti umani e integrazione. E’ laureata in Scienze della Comunicazione alla IULM di Milano, in Teorie della Comunicazione e ricerca applicata ai media a La Sapienza di Roma, ha frequentato un master biennale in fotogiornalismo presso la Scuola Romana di Fotografia e un master in Produzione Cinetelevisiva e Radiofonica. Oggi è iscritta a Mediazione Linguistica e Culturale alla Statale di Milano, per passione.
Ha esordito nel giornalismo grazie ad un’esperienza quinquennale a Radio Popolare fra il 2005 e il 2010, fra Milano e Roma. Ha scritto, scattato e filmato in Italia, Iraq, Libano, Turchia, Armenia e Nagorno Karabakh, Ucraina, Afghanistan, Kosovo, Albania e Tunisia. Collabora fra gli altri con Il Reportage, Open Migration, ResetDoc, Italia Caritas, Marie Claire e la Rsi, Radio Televisione della Svizzera Italiana. In Iraq ha raccontato la guerra contro lo Stato Islamico e porta avanti un progetto di lungo periodo sui cambiamenti in atto nel paese.
Ha realizzato tre documentari per la televisione, andati in onda su La1 Rsi, da Iraq, Afghanistan e sud Italia, con le storie di sfruttamnto dei migranti nel lavoro agricolo.
Nel 2019 ha vinto il premio giornalistico Antonio Maglio, al secondo posto, con il reportage “Dentro e fuori dai ghetti” sulla vita dei braccianti agricoli nel foggiano, e ha esposto per Matera2019 l’installazione video “Immota manet, sinfonia per L’Aquila” nell’ambito della collettiva Terrae Motus.
www.ilariaromano.net