di Sentiti Libera and Sofia Nardacchione
22 Aprile 2020
Nel nuovo podcast di Q Code e Libera Bologna il sociologo Marco Omizzolo racconta la situazione del settore agricolo durante il Covid-19, tra mancanza di manodopera e sfruttamento.
Con l’emergenza Covid-19 l’Italia si è trovata senza manodopera da impiegare nei campi: molti lavoratori stranieri sono infatti rimasti fuori dal Paese dopo lo scoppio dell’emergenza sanitaria, senza la possibilità di superare i confini nazionali.
Intanto, mentre si parla di misure per sopperire a questa mancanza e, finalmente, si parla di regolarizzazione dei migranti, la pandemia sta in molti casi amplificando le situazioni di sfruttamento, povertà, emarginazione sociale già esistenti. Sta accadendo nei ghetti, di cui abbiamo parlato in una delle puntate di Sentiti Libera, e sta accadendo nei campi, in un settore, quello agricolo, fortemente colpito dalla crisi.
Il nuovo podcast di Sentiti Libera, a cura di Sofia Nardacchione, Matilde Vannella e Silva Almacolle, con l’intervista a Marco Omizzolo, sociologo che da anni si occupa di caporalato e sfruttamento nell’Agropontino.