Sentiti Libera. Discriminati, migrazioni (in)sicure

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8 Dicembre 2020

La seconda puntata della serie di podcast che seguono il filo del razzismo, delle migrazioni, dei sistema di accoglienza e degli affari delle mafie

Bloccare i flussi migratori. Anche se non si parla più di ‘Immigrazione zero’, sembra essere ancora questo l’assunto alla base delle politiche migratorie dell’Unione europea. La commissione guidata da Ursula Von der Leyen ha infatti proposto un nuovo patto sull’immigrazione e sull’asilo. La proposta, presentata come una cesura rispetto al passato, conferma molti dei punti cardine della politica europea  in materia di immigrazione: non solo non è ancora presente un sistema di solidarietà tra i paesi dell’UE per l’accoglienza dei migranti, ma vengono anche aumentati i finanziamenti per i controlli alle frontiere e per i rimpatri.

Dopo la puntata tra Minneapolis e Bologna, continua la serie “Discriminati“, podcast che seguono il filo del razzismo, delle migrazioni, dei diversi sistemi di accoglienza, fino ad arrivare agli affari delle mafie che lucrano sui migranti. La seconda puntata, a cura di Silva Almacolle e Matilde Vannella, con le interviste alla giornalista di Internazionale Annalisa Camilli e al giornalista di IRPI Lorenzo Bagnoli: