Giorgia Lucchi
Nata nel 1996, laureata in Giurisprudenza all’università di Bologna con una tesi sulle ricadute delle scoperte neuroscientifiche in tema di responsabilità penale ed esecuzione della pena. Aspirante magistrato e strenua
sostenitrice dell’idea che insegnare la bellezza offre uno strumento contro l’individualismo e la rassegnazione. Quando non studia, legge di poesia e di viaggi fisici e metafisici, scorrazza per i monti e va in bici.
Una conversazione tra Giulia Oglialoro e Giorgia Lucchi a partire da "V13" di Emmanuel Carrère
“Nella nostra civilissima società la gravità di un male è rivelata dalla reticenza con cui se ne parla e quanto più lo si presenta come una dolorosa necessità, tanto più si tende a non parlarne [...]