Cinema ai margini
Bisognerebbe inventare nuove definizioni per chi, come Sandra Hüller, non si limita a restituire un personaggio, ma assume su di sé il peso dell’intero film. “Attrice” o “attore” non bastano a d [...]
In questi giorni è difficile non pensare allo scarto tra ciò che accade nel mondo e l’esperienza isolante ed esclusiva della sala cinematografica. È come se, con l’ineluttabilità di un’altra gue [...]
Sfuocano le luci sull’isola. I vaporetti ne lambiscono le spiagge, instancabili, restituendo gli spettatori alla terraferma. Tra i chioschi e i ristoranti ormai sigillati riecheggiano le ultime [...]
Cos’è una biografia? Quando raccontiamo la vita di una persona è davvero la verità storica a interessarci, o forse sotto le spoglie del realmente accaduto cerchiamo anche altro – i movimenti di [...]
Capita che la musica di un film sia molto più di una mera colonna sonora: è il caso dei brani scritti dal compositore francese Vitalic per Disco Boy, primo lungometraggio di finzione di Giacomo [...]
Il quarto dispaccio dal Festival di Berlino su "Sur l'Adamant", vincitore dell'Orso d'oro. e sulla centralità dei documentari
Dispacci dal Festival di Berlino #3 “Non sono interessata a un racconto illustrativo: di ogni storia mi piace esplorare l’ambiguità, i punti d’ombra”. Natalie Cubides-Brady siede al caffè del Ci [...]
Il secondo dispaccio dalla Berlinale, su "Orlando, ma biographie politique", il primo lungometraggio di Paul B. Preciado
Basta un po’ di pioggia e quell’immensa isola di cemento che è Berlino pare trasformarsi, i suoi imponenti edifici cubici si riflettono lungo i marciapiedi diventando costruzioni inaffidabili, s [...]