Ogni settimana, scelti dalla redazione di Q Code, una selezione di articoli della stampa internazionale che approfondiscono temi urgenti con linguaggi differenti.
Libano
Sarde after dinner
Un podcast racconta, con la voce del leader Hamed Sinno, le difficoltà dei componenti della band musicale Mashrou’ Leila – sciolta dopo aver caratterizzato per anni la scena rock libanese e internazionale – di suonare in un clima sempre più ostile, di fronte alla crescente repressione delle autorità nei confronti delle persone e degli eventi lgbt in Libano e in tutto il mondo arabo. Sinno, gay dichiarato, assieme a tutto il gruppo che è diventato uno dei più popolari del Medio Oriente, famoso in tutto il mondo, grazie alla musica elettro melodica ma anche alla libertà dei testi, si sono infine arresi agli attacchi sui social network per la loro vicinanza alla comunità lgbt che hanno creato problemi a esibirsi in diversi paesi della regione.
Porto Rico
Cosa significa l’uragano Fiona per il movimento indipendentista di Porto Rico
Per il numero di novembre di The Atlantic, l’autrice Jaquira Díaz ha scritto dell’impatto dell’uragano María su Porto Rico. Domenica, due giorni prima del quinto anniversario di María, un altro uragano, Fiona, ha toccato il Commonwealth statunitense. Ho parlato con Díaz del significato di entrambi i disastri e di come essi si inseriscano nella crescente richiesta di indipendenza di Porto Rico dagli Stati Uniti.
Leggi l’articolo del The Atlantic
Filippine
Le retour du clan Marcos aux Philippines
Un arcipelago che oscilla tra i rivali americani e cinesi
Simbolo dell’oppressione del popolo filippino e della corruzione, i coniugi Marcos furono estromessi dal potere nel 1986. Il figlio Ferdinand “Bongbong” Marcos Jr. è subentrato democraticamente lo scorso maggio. Il suo governo ha fatto arrestare l’attivista di sinistra e candidato alla vicepresidenza Walden Bello. E sul fronte diplomatico, quali saranno le sue scelte?
L’approfondimento di Le Monde Diplomatique
Ucraina
Izium and Balakliia after liberation from Russian occupation
Il fotografo Alessio Mamo ha seguito la liberazione di città e paesi recentemente riconquistati dalla Russia dalle forze ucraine in una fulminea controffensiva nella regione orientale di Kharkiv. Mamo ha visitato Balakliia e Izium, dove migliaia di civili hanno vissuto per mesi in rifugi antiatomici senza acqua, riscaldamento o elettricità e dove sono stati ritrovati i corpi di centinaia di persone in fosse comuni.
Guarda la photogallery sul sito del Guardian
Quand des policiers refusent de faire la chasse aux migrants
“C’è sempre la possibilità di rifiutare gli ordini”
Nella Roya, una valle delle Alpi Marittime al confine con l’Italia, la polizia tenta, spesso in spregio alla legge o in modo brutale, di arrestare gli esuli che hanno attraversato il confine. Ma alcuni funzionari si rifiutano di assumere il ruolo di cattivi.
La graphic novel di StreetPress